Nell’anno 1999 ho ricevuto il primo riequilibrio del sistema nervoso, sentì come una sensazione speciale e di benessere... Conoscere Manos sin Fronteras aprì il mio panorama di vita...
Nell’anno 1999 ho ricevuto il primo riequilibrio del sistema nervoso, sentì come una sensazione speciale e di benessere.
In quei giorni ero una giovane con le idee strutturate e molto dedicata all’educazione inculcata dai miei genitori, di buoni valori; tuttavia la via è molto di più di quello che pensassi, e io vivevo come in una fiaba.
Conoscere Manos sin Fronteras aprì il mio panorama di vita.
Nell’anno 2006, ho avuto un problema di salute, la stessa situazione vissuta da mia madre; per lei fu un calvario, fino a perdere la vita per un cancro.
Inutile dire che io mi trovavo nella stessa situazione, mi preoccupava abbastanza, c’era bisogno di un intervento chirurgico per evitare che il pericolo aumentasse, presi la decisione di operarmi il prima possibile. In questi momenti mia sorella mi era vicina e mi diede il suo aiuto con i trattamenti di Stimolazione Neurale, prima e dopo dell’intervento.
Sotto anestesia pensavo molto alle immagini della Vergine di Guadalupe e diceva numeri; incoscientemente era la mia Fede e l’intuizione di quello che necessitavo per la mia riabilitazione, i trattamenti e i corsi che ancora non avevo preso.
Il giorno dopo, arrivò il medico e mi spiegò quanto fosse difficile l’intervento, che non pensava che io stessi così male. C’era stata una forte emorragia e c’era la necessità di rimuovere un altro organo; erano aumentati i miei livelli di glucosio e sarei dovuta stare sotto osservazione per poter escludere la possibilità che avrei potuto essere diabetica. In due settimane avrei ricevuto i risultati della patologia per escludere un possibile cancro.
Fu complicato quello che stavo passando, perché io mi consideravo forte e sana, avevo un progetto di vita che non era più lo stesso, in questo momento non comprendevo né la vita né la situazione che mi si stava presentando.
Al tramonto vidi la forza nei raggi del sole che entravano nella mia camera da letto dell’ospedale. Ricordai che c’era un corso speciale di Manos sin Frontera, a Palenque in Messico, e con il pensiero mi connessi. Questa forte luce mi diede la forza di alzarmi dal letto; ancora scoraggiata iniziai a migliorare poco a poco. Il giorno dopo mi feci una doccia, mi truccai, mi vesti con un bel pigiama e incominciai a camminare. Quando il dottore mi vide se sorprese, mi disse che non ero diabetica, che i miei livelli di insulina erano normali; in quindici giorni uscirono i risultati della Patologia e si escluse un possibile cancro.
È così che presi i corsi, recuperai gli anni persi. Presi il corso di Stimolazione Neurale, i superiori, il chakra6 e poi il mio primo corso speciale.
La Enseñanza mi aiutò a recuperare la mia dignità come persona, la mia autostima, recuperai il mio cervello e le mie gambe per andare avanti. Mi ha regalato piacevoli momenti che mi hanno alimentato lo spirito e oggi mi sento parte di una grande famiglia. La cosa più importante è che mi ha aiutato ad aumentare e rafforzare la mia Fede.
Grazie a Dio, per aver messo lungo il mio cammino Manos Sin Fronteras; mantengo i valori della mia educazione, con gli occhi aperti e rompendo i paradigmi che mi hanno frenato la conquista di una vita migliore.
“I miei infiniti ringraziamenti alla Jardinera per tutti i benefici che mi ha dato questa enseñanza e per tutto il suo lavoro e la sua bontà nel condividere la sua saggezza con l’umanità”.